Con i recenti rincari dei costi dell’energia e il conseguente aumento delle bollette, molte famiglie italiane si sono messe in cerca di soluzioni che possano contenere in qualche modo i consumi e, di conseguenza, anche le spese.
Tra le varie soluzioni al vaglio dei consumatori non mancano gli elettrodomestici a pompa di calore, progettati per sfruttare l’energia termica dell’ambienteper riscaldare o rinfrescare l’aria o l’acqua, abbattendo, in questo modo, il consumo e i costi dell’energia elettrica.
Esistono molti elettrodomestici in commercio che montano una pompa di calore, come i boiler per l’acqua calda, i climatizzatori o le stesse asciugatrici.
Optare per questi elettrodomestici è senza dubbio una buona idea per ridurre le spese delle utenze domestiche. Per avere un’idea delle diverse opzioni, ad esempio, disponibili per gli scaldabagni a pompa di calore, visita questa pagina, in modo da costruirti un quadro chiaro delle diverse tipologie disponibili sul mercato.
In commercio, infatti, esistono svariati tipi di pompe di calore ed essere informati sulle caratteristiche e differenze che le contraddistinguono è il primo passo per scegliere quella più in linea con le proprie esigenze.
In linea di massima, a prescindere dalle tipologie, la caratteristica principale di una pompa di calore è quella di trasferire l’aria alla temperatura dell’ambiente in cui è montata, avvalendosi di un compressore, una valvola di espansione, due scambiatorie un serbatoio per l’accumulo d’acqua.
Le differenze sostanziali riguardano fondamentalmente la fonteche la pompa di calore utilizza per produrre calore e il modo in cui viene distribuito al suo interno.
Vediamo quali sono le tipologie più diffuse sul mercato.
Pompa di calore aria acqua
La pompa di calore aria acqua si alimenta con l’aria dell’ambiente esterno per produrre acqua calda. Ilvettore con cui viene traferito il calore all’esterno, dunque, è l’acqua, che può essere impiegata per uso sanitario o per l’impianto di riscaldamento con i caloriferi, ventilconvettori o i pannelli a pavimento.
Pompa di calore aria-aria
Rispetto al precedente, la pompa di calore aria-aria ha lo scopo di diffondere aria calda o fresca per regolare la temperatura degli ambienti, in base alla stagione, e installando appositi sistemi di ventilazione, come i climatizzatori.
Pompa di calore geo-termica
La pompa di calore geo-termica sfrutta il calore del suolo per produrre aria o acqua calda all’interno delle abitazioni.
Questi di solito prelevano il calore dal sottosuolo, a una profondità di almeno 1,5 metri, attraverso un sistema di tubi pieni di refrigerante o acqua, che si possono sviluppare in verticale o in orizzontale.
La suaefficienza è molto elevata, ma è opportuno, in questo caso, consultare un esperto per la valutazione delle caratteristiche del sottosuolo e, soprattutto, vagliare attentamente i costi, sicuramente più elevati rispetto ad altri sistemi a pompa di calore.
Pompa di calore acqua-acqua
Molto simile alla precedente è la pompa di calore acqua-acqua, perché anche questa sfrutta le risorse del sottosuolo, nello specifico le acque di falda. Anche in questo caso, dunque, è opportuno consultare un esperto per approfondire la stratigrafia del sottosuolo.
Pompa di calore ad assorbimento
Le pompe di calore ad assorbimento necessitano di un’alimentazione ad energia elettrica e di un collegamento alla rete del gas per funzionare.
Anche in questo caso, il fluido vettore che porta il calore all’esterno è l’acqua, ma la fonte di alimentazione può variare tra metano e GPL. Classico esempio sono le caldaieutilizzate per l’impianto di riscaldamento e l’acqua sanitaria.
Pompa di calore ibrida
La pompa di calore ibrida è composta di una caldaia a condensazione alimentata a gas naturale e di una pompa di calore alimentata a elettricità. Questo modello viene usato solitamente per il riscaldamento di casa e la produzione di acqua sanitaria calda. Le due configurazioni possono lavorare insieme o in modo separato e alternato, dando buoni risultati sia in termini di comfort che di consumo energetico.