Esiste davvero un bonus condizionatori e caldaie 2026? In realtà sembra che il Governo abbia prorogato due misure che permettono di approfittare di questi incentivi e che scadevano il 31 dicembre 2025. In questo modo, tutti coloro che vogliono rinnovare l’ambiente domestico e installare un nuovo condizionatore possono farlo nel modo appropriato.
Quali sono le cose da sapere sugli interventi per ottenere il bonus condizionatori e caldaie 2026? Quali sono i requisiti? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.
Bonus condizionatori e caldaie 2026: facciamo chiarezza su quest’agevolazione
In realtà, il bonus condizionatori e caldaie 2026 si inserisce all’interno di due strumenti fiscali distinti ma complementari: il Bonus ristrutturazione e l’Ecobonus. In entrambi i casi, la spesa sostenuta può essere recuperata tramite detrazione IRPEF, suddivisa in dieci rate annuali di pari importo nella dichiarazione dei redditi.
La differenza tra le due agevolazioni riguarda principalmente i requisiti di accesso. Il Bonus ristrutturazione è applicabile quando l’installazione del condizionatore o della caldaia avviene nell’ambito di interventi più ampi di manutenzione straordinaria, restauro o risanamento dell’immobile. L’Ecobonus, invece, è specificamente dedicato agli interventi di efficientamento energetico e consente di accedere all’incentivo anche senza una ristrutturazione complessiva, purché venga sostituito un impianto esistente con uno più performante.
Percentuali di detrazioni e requisiti energetici
In continuità con quanto previsto per il 2025, anche per il 2026 l’agevolazione può arrivare a una detrazione del 50%, in particolare per gli interventi effettuati sulla prima casa. Ciò significa che, sostituendo un vecchio impianto con un sistema più efficiente, è possibile recuperare metà dell’investimento sostenuto nel corso dei dieci anni successivi. Un modo eccellente per risparmiare sui costi d’installazione di un condizionatore o di una caldaia.
Tuttavia, per avere diritto al bonus condizionatori e caldaie 2026 è imprescindibile un elemento: il miglioramento della certificazione energetica della casa. Quest’ultimo è dimostrabile attraverso l’APE (Attestato di Prestazione Energetica) redatto da un tecnico abilitato.
Quali sono gli interventi ammessi?
Questi sono gli interventi ammessi per approfittare del bonus condizionatori e caldaie 2026:
- Sostituzione impianti obsoleti con pompe di calore ad alta efficienza;
- Installazione di scaldacqua a pompe di calore;
- Ricambio di climatizzatori con modelli dalle prestazioni energetiche superiori.
Inoltre, si ricorda che per approfittare di questi incentivi è bene conservare tutta la documentazione tecnica e le fatture che si ricevono da chi effettua il lavoro. È anche importante effettuare i pagamenti ai professionisti in modo tracciabile, attraverso bonifico parlante.
Bonus condizionatori e caldaie 2026: l’importanza di un partner qualificato e di supporto professionale
Se vuoi approfittare di questo bonus prima che scada nel 2025 o nel 2026, affrettati e scegli un’azienda specializzata in servizi idraulici come Idroteck. In questo modo, non solo avrai un’installazione a regola d’arte ma riceverai anche supporto professionale e di qualità.
Un impianto efficiente oggi è un investimento che guarda al futuro, in termini di risparmio, comfort e sostenibilità. Fallo diventare realtà nella tua casa, contattaci ora e fissa un appuntamento per ottenere un nuovo condizionatore e approfittare degli incentivi vigenti.







